I Didols nascono nel 2014
dal bisogno di fare qualcosa di nuovo
dalla voglia di esprimersi e di brillare di luce propria in un panorama musicale dominato da musiche di tendenza.
La loro mission? Divertirsi e divertire con fantasia, qualità e ironia!
Il primo passo importante
lo fanno nell’estate del 2014 quando partecipano alle selezioni del Festival Show del gruppo Radio Birikina con il loro brano “Piccola ragazza triste”. Dopo tre turni di selezioni tra centinaia di candidati da tutta Italia, vengono scelti nella rosa dei dodici finalisti che prenderanno parte al tour estivo del festival. Si esibiscono di fronte a ventimila persone in diretta radio e TV, dividendo la serata con artisti del calibro di Patty Pravo, Enrico Ruggeri, Paolo Belli, Terence Trent d’Arby.
Nel 2015 nasce la collaborazione
con l’etichetta discografica Free Recording Studio. Il loro primo singolo “Lea”, pubblicato nell’ottobre 2015, li vede collaborare con la nota telefonista erotica Lea Di Leo, alla quale il brano è dedicato. Il videoclip tratto dalla canzone, che vede come protagonista la stessa Di Leo, diventa subito virale.
A dicembre 2015 pubblicano “Palle di Natale”
singolo natalizio anch’esso accompagnato da un divertente video.
A febbraio 2016 il loro brano “Non fare l’indiana” viene scelto come sigla di chiusura di uno spettacolo teatrale presentato da Pippo Franco. La band lo esegue nel Teatro del Casinò di Sanremo, in concomitanza col Festival.
Il 1° luglio 2016 esce il loro album “Raccolta differenziata” che ottiene un ottimo riscontro di pubblico e di critica: il disco spazia tra i generi musicali funk, dance anni ’70, reggae, swing e rock ’n roll e affronta argomenti di attualità in chiave ironica.
Il primo singolo estratto dall’album, “Sono tesissimo”, è entrato nella classifica top 100 italiani indipendenti.
Nell’aprile 2017 girano un video
per il canale YouTube internazionale BalconyTV, presentando dal vivo il loro brano Petrolchimico dedicato al famigerato impianto di Porto Marghera.
Tra il 2017 e il 2018 svolgono un’intensa attività di concerti dal vivo per promuovere il loro album, che viene accolto con entusiasmo anche nei live.
Il 20 maggio 2019 pubblicano “All you can eat”
singolo elettropop dedicato ai ristoranti giapponesi a prezzo fisso, che anticipa l’uscita del loro secondo disco. Il video che ne realizzano diventa virale in poco tempo.
Il 13 luglio pubblicano il brano “Sanda Lee”, secondo singolo. Entrambi i brani permangono svariate settimane nella top 20 della classifica di vendite di Google Play e ottengono ottimi risultati di permanenza radiofonica.
Il 20 luglio 2019 esce finalmente “Maschere moderne”
secondo disco con nove brani originali che vanno ad aggiungersi al repertorio della band: le canzoni hanno un sound elettronico, internazionale, ballabile e adatto a un pubblico di tutte le età.
Una volta c’erano Arlecchino, Pantalone, Brighella, Colombina. Ma quali sono le maschere nell’era dei social? I Didols ne propongono una loro personalissima carrellata e fanno entrare il pubblico in un mondo popolato di personaggi grotteschi.
Arriva così l’ape gigante di “Fuco”
la maschera carnevalesca di “Iella” e il samurai di “All you can eat”, personaggi che si aggirano sul palco e tra il pubblico per dare vita allo show.
Nel 2020, durante il periodo della pandemia
viene lanciata un’iniziativa benefica a favore degli ospedali maggiormente colpiti, regalando i propri CD a chi avesse fatto donazioni dirette a questi ospedali.
Nel giugno 2020 pubblicano “Share my wife”, quarto singolo estratto dall’album: in occasione dell’uscita lanciano un contest tra fumettisti e disenatori di tutta Italia per la realizzazione della copertina.
Attualmente stanno portando in turnè il loro spettacolo “Pop-cabaret!”, un circo dell’assurdo fatto di banane che cantano, api che svolazzano, telefoni cellulari giganti, samurai giapponesi e chi più ne ha più ne metta. Uno spettacolo originale e unico nel suo genere, adatto a tutte le età: musica italiana e straniera, costumi colorati, sketch alla “Zelig” e performance musicali e sceniche di assoluta eccellenza.